PRODUZIONE PALI ILLUMINAZIONE
E MATERIALE ELETTRICO

RAMATURA

ITER PRODUTTIVO AZIENDALE

I pali di ferro sono caricati su degli appositi telai plastificati ed appesi in bilancelle di rame che vengono a loro volta trasportati nelle vasche da carri comandati da software.

DESCRIZIONE CICLO

Dalla sgrassatura chimica, ad una temperatura di 60°, si passa alla sgrossatura catodica; successivamente alla sgrossatura anodica per andare poi nell’acido cloridrico in soluzione al 10%.

Dopo questo passaggio i pali sono diretti nella vasca del rame alcalino nella quale si fissa già un primo strato di rame prima di andare nella vasca di rame acido.

Premesso che la temperatura nelle vasche del rame acido deve oscillare tra i 25°/28° C, le vasche sono riscaldate da una caldaia a vapore, quando i bagni sono freddi, raffreddate da un gruppo frigorifero quando sono caldi. Tali bagni sono composti di acido solforico e solfato di rame e vanno continuamente filtrati con pompe a cartuccia.

I pali più sono trattenuti nella vasca di rame acido, più aumentano di spessore.

Alla fine del trattamento i pali sono trasportati su un’attivazione contenente una sostanza alcalina e poi alla passivazione ed asciugatura.

All’uscita dell’impianto l’operatore scarica i pali dal telaio ed esegue le seguenti operazioni :

Controllo degli spessori dei pali secondo norma UNI ISO 2859 parte 1a

Controllo dei filetti (se presenti) con i relativi manicotti.

Passaggio, per mezzo di una spugna, di un protettivo oleoso per il mantenimento degli stessi (senza il quale il rame tenderebbe ad ossidare).